44. Definire il ruolo dell’insegnante

Era semplice: l’insegnante era la guardia, il docente, la fonte di risposte, e il guardiano delle conoscenze. Tutto in un’unica persona.

L’insegnante potrebbe essere la persona capace di trasmettere informazioni. Un insegnante potrebbe essere la tua miglior risorsa per scoprire come fare qualcosa o perché qualcosa funziona in quel modo.

Un insegnante potrebbe anche servire per creare un contratto sociale o un ambiente dove le persone cambiano la loro postura, fanno il loro lavoro migliore, e si proiettano verso nuove direzioni. Siamo tutti stati in un ambiente dove la competizione, lo status sociale, o il contatto diretto con un altro essere umano ci hanno cambiati.

Internet sta rendendo irrilevante il ruolo di guardiano delle conoscenze. Ridondante. Direi anche sprecato.

Se esistono informazioni che possono essere scritte, l’accesso digitale diffuso ora significa che chiunque può leggerle. Non ci serve un essere umano che stia vicino a noi a darci lezioni su come trovare la radice quadrata di un numero o su come affilare una lama.

(Vale la pena fermarsi per un secondo e riconsiderare la natura rivoluzionaria dell’ultima frase.)

Quello che ci serve veramente è qualcuno che ci convinca che noi vogliamo imparare quelle cose, e qualcuno che ci spinga o ci incoraggi o che crei uno spazio dove vogliamo imparare a farle meglio.

Se tutto ciò che l’insegnante fa è leggere i suoi appunti scritti in precedenza su una slide PowerPoint ad una classe di trenta o trecento studenti, forse dovrebbe stare a casa. Non solo questo rappresenta una tremenda mancanza di rispetto verso gli studenti, ma anche nei confronti della passione e della tenacia di altri insegnanti talentuosi. L’insegnamento non riguarda più il trasmettere informazioni che non sono disponibili in nessun altro formato.